Un cloud ibrido è una combinazione di due o più ambienti di elaborazione, inclusi cloud privati, cloud pubblici e data center on-premises, orchestrati come ambiente di elaborazione unificato e distribuito. I cloud ibridi esistono in molte varianti, tra cui:
Quando il cloud è stato concepito per la prima volta, era nettamente separato dai data center on-premises. Hai lavorato on-premises o hai effettuato l'accesso ad applicazioni online, come le app Google, Amazon Web Services o Salesforce tramite un browser. La flessibilità e la facilità di scalabilità del cloud hanno fatto sì che le aziende sviluppassero anche applicazioni autonome basate sul cloud, accanto ai loro data center on-premises. L'esigenza di integrazione dei sistemi ha portato allo sviluppo di piattaforme virtuali che fungessero da ponte tra i server on-premises e il cloud. Queste piattaforme hanno permesso agli utenti di spostare più liberamente i carichi di lavoro nel cloud, risolvendo al contempo i problemi di sicurezza, privacy e conformità. Questo è diventato noto come cloud ibrido.
I termini comunemente associati al cloud ibrido includono:
Il cloud ibrido comprende una raccolta di data center privati, pubblici e on-premises che operano come un unico ambiente utilizzando una piattaforma di gestione cloud. Questa piattaforma in genere automatizza i processi, come la gestione delle risorse, i servizi, la governance e la sicurezza. Gli utenti possono interconnettere i componenti del cloud ibrido in diversi modi:
Le tre caratteristiche architettoniche principali di un'infrastruttura cloud ibrida sono i data center on-premises, il cloud privato e il cloud pubblico.
Le organizzazioni utilizzano i cloud ibridi per scopi diversi. Le applicazioni tipiche includono:
Il cloud ibrido è costituito da diversi livelli. Nella parte inferiore si trova il livello dell'infrastruttura di cloud ibrido, costituito dall'infrastruttura di cloud pubblico e privato e dai data center on-premises. Nella parte superiore è presente una piattaforma di cloud ibrido che abbraccia il cloud e l'ambiente on-premises. Il livello successivo contiene il livello software del cloud ibrido, in cui vengono eseguite le applicazioni. Il livello finale è un livello di osservazione che funge da finestra per fornire una panoramica di tutte le applicazioni in esecuzione nel cloud ibrido.
Il cloud ibrido è un modo eccellente per le aziende di ottimizzare le risorse dei carichi di lavoro e scalare facilmente le operazioni. I vantaggi specifici del cloud ibrido comprendono:
Nonostante i numerosi vantaggi, il cloud ibrido potrebbe non essere la soluzione migliore e occorre conoscere e considerare tutti i fattori al momento di scegliere quello più adatto alla propria azienda o impresa.
Come per ogni cambiamento importante, è essenziale sviluppare un piano aziendale completo che consideri attentamente ciò che si intende ottenere e il modo migliore di procedere. Questo dovrebbe tenere conto delle esigenze aziendali, delle capacità e dell'eventuale necessità di assistenza esterna.
Il cloud ibrido è sempre più interessante per le aziende che necessitano dei vantaggi di scalabilità, sicurezza dei dati ed elevata disponibilità del sistema. I casi d'uso aziendali per il cloud ibrido includono:
Mentre la crescita nel cloud pubblico sembra essere in declino, il cloud ibrido continua a crescere in modo sostenuto. Sebbene i cloud pubblici siano altamente scalabili e facilmente accessibili, l'utilizzo su larga scala può diventare costoso, soprattutto se non è disponibile il ricorso a strategie alternative. Il cloud ibrido risolve questo problema, consentendo all'IT di distribuire i carichi di lavoro nel modo più efficiente ed economico. L'efficacia di questo approccio è evidente nelle previsioni del settore che prevedono che il mercato del cloud ibrido triplicherà le sue dimensioni, raggiungendo $262 miliardi entro il 2027.
L'adozione di architetture cloud ibride standardizzate come Kubernetes e container che vengono eseguiti su più cloud semplifica lo sviluppo del cloud ibrido e facilita la portabilità dei carichi di lavoro. L'edge computing sta rapidamente diventando parte integrante dell'informatica ibrida, grazie alla sua capacità di ridurre la latenza, operare con un'ampiezza di banda ridotta e aumentare la resilienza. Il cloud ibrido consente alle organizzazioni di creare applicazioni unificate che possono essere eseguite ovunque.
Il cloud ibrido offre maggiore resilienza e stabilità, sebbene il funzionamento dei data center on-premises insieme ai cloud privati e pubblici aumenti significativamente la complessità del sistema. I dati sono più ampiamente distribuiti e la gestione delle strategie di replica, backup e disaster recovery è più difficile. Hai bisogno di una soluzione di backup sul cloud ibrido che controlli, protegga e gestisca i tuoi dati ovunque si trovino. Il backup sul cloud ibrido di Veeam fornisce backup nativi in tutti gli ambienti software. Dispone di funzionalità di gestione centralizzate che consentono piena visibilità, proprietà e controllo dei dati. Per saperne di più, contatta uno dei nostri esperti di cloud.
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