La sicurezza informatica ha un impatto sugli individui, sulle aziende e sui governi, anche se molti non ne sono consapevoli. La sicurezza informatica può essere definita come la pratica di proteggere reti, dispositivi e dati dall'accesso non autorizzato da attacchi informatici.
Il World Economic Forum prevede che il costo degli attacchi informatici potrebbe raggiungere i 10,5 trilioni di dollari a livello mondiale entro il 2025, rispetto agli 8,44 trilioni di dollari del 2022. In questo articolo esploreremo l'importanza della sicurezza informatica, alcune delle minacce e delle sfide più comuni che i team di sicurezza e IT devono affrontare oggi e come strumenti come la piattaforma di protezione dei dati Veeam possono aiutare le aziende a proteggersi dagli attacchi informatici.
Il modello fondamentale che guida i team di sicurezza informatica è costituito da Riservatezza, Integrità e Disponibilità, noto anche come triade CIA (Confidentiality, Integrity, Availability). Ciascun pilastro svolge un ruolo fondamentale nell'aiutare i team di sicurezza informatica a individuare e rispondere in modo efficiente alle vulnerabilità e ai malintenzionati.
All'interno del settore, i team di sicurezza informatica sono organizzati in diverse aree di intervento per proteggere dipendenti, dispositivi e dati. Si tratta di:
A seconda delle dimensioni della tua organizzazione e dei sistemi e delle tecnologie di cui disponi, il tuo approccio alla sicurezza informatica può cambiare. Allo stesso modo, con l'evolversi della tua azienda, dovrebbe evolversi anche la tua strategia di sicurezza informatica.
La sicurezza informatica implica la protezione della rete, dei dispositivi e dei dati da una serie di minacce e attacchi. Per capire il perché e il come, renderemo noti alcuni concetti e termini chiave. Incidenti di sicurezza, violazioni della sicurezza... Molte persone, anche a livello mediatico, tendono a usare questi termini in modo intercambiabile e ciò può creare confusione. Ma siamo qui per aiutarti a capire le differenze tra questi termini e diventerai un esperto in pochissimo tempo!
Incidente di sicurezza: violazione delle politiche e delle procedure di sicurezza di un'organizzazione che, tuttavia, non implica che l'organizzazione abbia subito una vera e propria violazione dei dati.
Violazione della sicurezza: è un incidente di sicurezza soggetto a escalation a causa dell'esposizione di informazioni sensibili. Una violazione dei dati sarebbe un esempio di violazione della sicurezza.
Attacco informatico: Sebbene sia correlato a una violazione della sicurezza, questo attacco tenta di compromettere la sicurezza dei sistemi.
Gli attacchi informatici più comuni sono i seguenti:
Phishing: Questo attacco di ingegneria sociale mira a indurre un utente a rivelare informazioni sensibili o a installare malware sui propri dispositivi. Le e-mail di phishing spesso impersonano organizzazioni legittime come agenzie governative, banche e rivenditori online. C'è stata un'impennata di attacchi di phishing tramite messaggi di testo e messaggi vocali che consentono all'aggressore di installare malware sul dispositivo dell'utente.
malware: Il software dannoso è noto come malware. Questo è un termine generico per virus, trojan, ransomware, worm, botnet e altri software indesiderati che possono infettare il computer di una persona. In alcuni casi, il malware si "diffonde da solo" (ad esempio i worm), mentre in altri casi gli utenti vengono indotti con l'inganno a installare software che si spacciano per qualcosa di utile (trojan) o vengono infettati inconsapevolmente quando visitano un sito Web dannoso.
Ransomware: Il ransomware è un tipo di malware che prende il controllo del computer di un utente (o dell'intera rete) e cerca file sensibili da crittografare o rubare. I malintenzionati che sfruttano i ransomware chiedono un riscatto sotto forma di criptovaluta per decriptare i file.
Distributed Denial of Service (DDoS): Questo attacco prevede l'utilizzo di un numero enorme di computer, spesso compromessi in altri attacchi informatici, per inviare richieste ripetute al server della vittima. L'obiettivo è inondare il server con così tanto traffico da non riuscire a far fronte a richieste legittime. Nella maggior parte dei casi, questo attacco non ha altro scopo se non quello di interrompere gli utenti legittimi. Tuttavia, alcuni aggressori utilizzano gli attacchi DDoS per mascherare altre attività di hacking o nella speranza di bloccare un servizio in un modo che potrebbe consentire loro di accedere ad altre vulnerabilità.
Attacchi Man in the Middle (MITM): Un MITM si riferisce a quando un utente malintenzionato intercetta e altera la comunicazione tra due parti a loro insaputa. Questo tipo di attacco può essere utilizzato per rubare credenziali di accesso, informazioni personali, dati finanziari e altre informazioni sensibili
Attacchi SQL injection: Questo attacco avviene quando viene iniettato un tipo di codice in un'applicazione Web che utilizza un database SQL per sfruttare una vulnerabilità. Inserendo un'istruzione SQL dannosa in un campo di input o in un parametro URL, questa viene quindi inviata al server del database e consente all'utente malintenzionato di eseguire comandi sul database come la modifica o l'eliminazione dei dati.
Attacco con password: Esistono diversi modi in cui questo tipo di attacco può avvenire, ma alcuni esempi sono:
L'impatto degli attacchi informatici può variare da un semplice inconveniente a conseguenze molto più gravi.
Nell'ottobre 2022, un attacco ransomware ha consentito agli hacker di accedere ai dati personali di 3,9 milioni di clienti attuali ed ex di Medibank. L'azienda si è rifiutata di pagare il riscatto e si stima che l'attacco le sia costato tra i 25 e i 35 milioni di dollari. Un altro attacco di alto profilo ha preso di mira il Common Spirit Health System. Il gruppo gestisce 140 ospedali e 2.000 siti di cura dei pazienti e l'attacco ha messo fuori uso i sistemi del gruppo, costringendoli a ritardare gli interventi chirurgici vitali. Alcuni pazienti hanno ricevuto dosi errate dei loro farmaci perché gli operatori sanitari non hanno potuto accedere alle cartelle cliniche.
Gli attacchi informatici non sono solo potenzialmente dannosi per la reputazione o il saldo bancario di un'azienda. Se un attacco colpisce una struttura sanitaria, un'azienda aeronautica o qualsiasi altro luogo in cui la sicurezza rappresenta un problema, molte vite potrebbero essere messe direttamente (o indirettamente) a rischio.
Vulnerabilità ed exploit
Un modo comune con cui gli aggressori ottengono l'accesso ai sistemi è attraverso vulnerabilità o exploit. Una vulnerabilità è una debolezza o un difetto in un sistema, mentre un exploit è il metodo o lo strumento utilizzato per sfruttare tale vulnerabilità per avviare azioni dannose o ottenere l'accesso non autorizzato.
Ogni sistema dotato di Internet deve essere mantenuto aggiornato nell'ambito delle best practice di sicurezza informatica. Gli sviluppatori lavorano sempre per stare al passo con gli hacker, che cercano di trovare falle di sicurezza (note come vulnerabilità) nel loro software.
Un'altra vulnerabilità comune è nota come "cross-site scripting". Questa vulnerabilità indica che un sito Web eseguirà JavaScript inviatogli da una fonte esterna. Gli utenti malintenzionati possono sfruttarlo per indurre altri utenti del sito o dell'app Web a intraprendere azioni perché, a tali utenti, sembra il popup o il messaggio che è una parte autentica del sito.
Ci sono molte vulnerabilità ed exploit e non sono solo i siti Web ad essere interessati da questi problemi. Un'applicazione desktop, un gioco o un server possono essere attaccati in modi simili. Molte vulnerabilità comportano l'invio di richieste insolite o inaspettate a un'applicazione con connessione Internet e quindi l'utilizzo del modo in cui l'applicazione risponde.
Non ci si può aspettare che gli utenti finali e gli amministratori di sistema identifichino e correggano manualmente le vulnerabilità nel software che utilizzano, soprattutto considerando la complessità del software oggi. Tuttavia, una gestione proattiva delle vulnerabilità può ridurre il rischio di cadere vittima di attacchi informatici. Spesso gli hacker etici scoprono le vulnerabilità e avvisano gli sviluppatori tramite un documento noto come CVE. Questo dà agli sviluppatori l'opportunità di rilasciare una patch per il problema. Il CVE alla fine sarà divulgato al pubblico in generale, a quel punto potrebbero essere disponibili exploit. L'applicazione di patch al software non appena sono disponibili aggiornamenti di sicurezza è essenziale per impedire agli aggressori di sfruttare vulnerabilità note pubblicamente.
Misure di sicurezza
Oltre all'implementazione delle patch di sicurezza, ci sono altre misure che puoi adottare per proteggere i tuoi dati e rafforzare il tuo panorama digitale dagli autori delle minacce e dagli attacchi informatici.
Ad esempio, predisponi una solida strategia di Identity and Access Management (IAM). Ciò garantisce che le persone giuste abbiano accesso alle informazioni giuste al momento giusto. La gestione dell'accesso tramite l'autenticazione senza password e a più fattori (MFA) riduce il rischio che le persone sbagliate accedano alle informazioni e ai dispositivi sbagliati. Una delle idee fondamentali dell'IAM è lo Zero Trust, un framework di sicurezza che richiede che tutti gli utenti, sia all'interno sia all'esterno della rete dell'organizzazione, siano autenticati, autorizzati e continuamente convalidati per la configurazione della sicurezza prima che venga concesso loro l'accesso o che possano continuare ad accedere ad applicazioni e dati.
È anche una buona idea fare ampio uso della crittografia. Assicurati che tutti i moduli di accesso che stai utilizzando siano crittografati e che anche il traffico in entrata e in uscita dalla tua rete sia crittografato. Inoltre, cerca di crittografare i tuoi backup sia mentre sono sull'unità sia quando vengono inviati off-site. Crittografare i dati in questo modo impedisce a chiunque stia intercettando il tuo traffico di rete di leggerlo e significa che se qualcuno riesce ad accedere alle tue unità di backup, non può leggere i dati, quindi è inutile per loro.
Infine, i firewall sono la forma di sicurezza più comune. Queste applicazioni controllano il traffico in entrata e in uscita dalla rete e possono essere configurate per bloccare qualsiasi traffico non autorizzato, rendendo più difficile per gli aggressori eseguire la scansione della rete alla ricerca di vulnerabilità e riducendo l'impatto degli attacchi DDoS.
I passaggi precedenti sono fondamentali per qualsiasi strategia di sicurezza informatica, ma è anche importante avere un piano per quando le cose vanno male. Un buon piano di risposta agli incidenti dovrebbe includere metodi per prevenire ulteriori danni, gestire la reputazione, ripristinare i dati dai danni e tornare alle comuni attività il più rapidamente possibile. Se non disponi già di un piano di disaster recovery, è consigliabile crearne uno in collaborazione con i team IT e di sicurezza e testarlo per assicurarti che copra tutto il necessario.
Consapevolezza dei dipendenti
Non importa quanto siano sicuri i tuoi sistemi, se i tuoi dipendenti non prendono sul serio la sicurezza, c'è sempre il rischio di una violazione. Istruisci i tuoi dipendenti sugli attacchi di social engineering, come phishing, vishing (phishing vocale), impersonificazione e altri attacchi simili. Assicurati che capiscano perché l'assenza di password e l'MFA sono fondamentali per proteggere la loro identità e quella della tua azienda. E che mettere in pratica buone abitudini come bloccare i dispositivi, leggere i messaggi di errore ed evitare connessioni Wi-Fi aperte fa la differenza.
Metti regolarmente alla prova i tuoi dipendenti per assicurarti che seguano le best practice e, se cadono in un attacco di phishing, cogli l'occasione per rinfrescargli la memoria. Tieni presente che anche le persone esperte e ragionevoli a volte possono commettere errori, quindi concentrati sull'educazione piuttosto che sulla punizione.
Con l'evoluzione del mondo digitale, la responsabilità di proteggere le nostre reti, dispositivi e dati non ricade solo sui team di sicurezza e IT. Ognuno di noi svolge un ruolo fondamentale nel contribuire a proteggere le informazioni e i dati.
Protezione delle informazioni sensibili
Normative come HIPAA e GDPR stabiliscono le sanzioni che le aziende potrebbero dover affrontare in caso di violazione dei dati. Oggi, enormi quantità di informazioni personali, tra cui cartelle cliniche, documenti finanziari e altri dati privati, vengono archiviate in forma digitale. Le aziende ritenute negligenti possono ricevere multe di milioni di dollari se si verifica una violazione dei dati e, persino se sfuggono a una multa, il danno alla loro reputazione potrebbe allontanare i clienti da loro a lungo termine.
Impatto economico
Gli attacchi informatici, a seconda delle dimensioni, possono anche avere impatti significativi e di ampia portata su intere economie e possono comportare una o tutte le seguenti conseguenze per individui e aziende:
Perdite finanziarie
Costi della violazione dei dati
Spese di ripristino e rimedio
Perdita di produttività
Danno alla reputazione
Interruzione della catena di approvvigionamento
Impatto macroeconomico, comprese le interruzioni delle infrastrutture critiche o del settore finanziario
Un esempio di come un attacco informatico possa avere un impatto economico su larga scala si è verificato nel 2017, quando l'attacco ransomware NotPetya non solo ha mandato in tilt la rete elettrica e i sistemi governativi e aziendali dell'Ucraina, ma ha continuato a colpire anche la catena di approvvigionamento globale, causando perdite finanziarie stimate in un miliardo di dollari in tutto il mondo.
Sicurezza nazionale
La sicurezza informatica è ormai una questione di sicurezza nazionale. Le organizzazioni governative e del settore pubblico si affidano ai computer proprio come le altre aziende. Nel 2022, gli attacchi informatici alle infrastrutture critiche sono aumentati del 140%. Poiché ogni sistema, dall'assistenza sanitaria alla previdenza sociale, dalle tasse all'aviazione e persino alla gestione del traffico, si sposta online, la sicurezza informatica diventa più importante che mai.
Tutela della privacy
I social media e la pubblicità online sono un grande business e gli utenti stanno diventando sempre più consapevoli dell'importanza di gestire le proprie impronte digitali. Regolamenti come il GDPR (Global Data Protection Regulation) dell'UE e il CCPA (California Consumer Privacy Act) della California impongono restrizioni su ciò che le aziende possono fare con le informazioni di identificazione personale degli utenti. La perdita di dati per negligenza o la condivisione di dati senza autorizzazione può avere gravi conseguenze. Le aziende devono prendere sul serio la sicurezza informatica per proteggere i propri utenti e garantire la conformità a queste normative.
Fiducia e reputazione
Poiché stanno iniziando a prestare maggiore attenzione ai problemi di privacy, gli utenti riflettono attentamente sulle persone a cui consegnare i propri dati. Le aziende che hanno un record di violazioni dei dati potrebbero trovarsi in difficoltà a trattenere gli utenti. È difficile ripristinare la propria immagine da un calo reputazionale. Tuttavia, le aziende che comunicano in modo chiaro, avvisano le persone delle violazioni non appena ne vengono a conoscenza e stanno chiaramente prendendo precauzioni per prevenire le violazioni in primo luogo hanno maggiori probabilità di avere solide relazioni con i loro utenti e di essere in grado di riguadagnare la loro fiducia se dovesse accadere il peggio.
La sicurezza informatica è un problema complesso. Tenere a mente le seguenti best practice può contribuire a ridurre il rischio che la tua organizzazione diventi vittima di un attacco informatico.
Approccio di autenticazione
Cosa fare: Adottare un approccio senza password (ad esempio: Dati biometrici come Windows Hello, chiavi FIDO, SMS o codici e-mail.
Cosa fare: Abilitare l'autenticazione a più fattori (MFA)
Cosa fare: Fornire una formazione efficace ai dipendenti
Cosa fare: Se le password rappresentano l'unica opzione per l'organizzazione, creare password forti con combinazioni di lettere, parole, numeri e simboli di lunghezza maggiore
Cosa non fare: Supporre che l'autenticazione senza password protegga completamente dalle violazioni
Cosa non fare: Riutilizzare le password
Aggiornamenti software regolari
Cosa fare: Mantieni aggiornato il software con le patch più recenti su tutti i dispositivi
Cosa non fare: Consenti agli utenti di connettere dispositivi sconosciuti o obsoleti alla tua rete
Cosa non fare: Scaricare software o applicazioni non autorizzati sui dispositivi o sulla rete senza l'approvazione dei team IT
Formazione e sensibilizzazione dei dipendenti
Cosa fare: Formare costantemente i dipendenti sul ruolo che svolgono nell'aiutare a proteggere la loro azienda
Fare: Attacchi di phishing
Fare: Eseguire regolarmente giochi di ruolo/simulazioni sugli attacchi di social engineering e di altro tipo
Fare: Formare i dipendenti a classificare ed etichettare le informazioni e i dati riservati
Cosa non fare: Concedere agli utenti l'accesso come amministratori o altri diritti non necessari per il loro lavoro
Cosa non fare: Connettiti agli hotspot WIFI gratuiti
Backup e ripristino dei dati
Cosa fare: Eseguire backup regolari
Cosa fare: Assicurarsi che alcuni backup siano archiviati off-site
Cosa fare: Metti alla prova i tuoi piani di backup e ripristino
Cosa fare: Utilizzare strumenti di backup sicuri per crittografare i dati
Cosa non fare: Affidati ai backup archiviati sulla tua rete
Cosa non fare: Ipotizzare che un sistema di backup configurato molto tempo fa sia ancora sufficiente per le operazioni attuali
Implementazione di piani di ripristino efficaci
Cosa fare: Redigere e testare un piano di disaster recovery dettagliato.
Fare: Collaborare e condividere il piano di ripristino tra i team IT e di sicurezza
Non: Ipotizzare che il piano di ripristino del CTO sia sufficiente senza eseguire una simulazione
Il ransomware è un problema serio per le aziende moderne. Il 75% delle aziende intervistate per il nostro report 2024 Ransomware Trends ha subito un attacco ransomware. Molte delle organizzazioni intervistate hanno scelto di non pagare il riscatto perché non potevano farlo, o a causa di potenziali problemi legali. La preoccupazione per la perdita di dati è un tema ricorrente riscontrato tra i 4.200 professionisti IT con cui abbiamo parlato per il nostro report Data Protection Trends, ma vi sono molti altri problemi che le organizzazioni devono affrontare nel panorama in continua evoluzione della sicurezza informatica.
Sicurezza dell'Internet delle cose (IoT)
I dispositivi IoT sono sempre più comuni nel settore della supply chain e della logistica e nelle strutture sanitarie. I dispositivi IoT privi di patch sono spesso bersagli di attacchi informatici e possono essere utilizzati per botnet o semplicemente per dare a un aggressore un punto d'appoggio per un attacco informatico più ambizioso.
Intelligenza artificiale e machine learning nella sicurezza informatica
L'intelligenza artificiale è uno strumento potente ma, man mano che gli sviluppatori lo sperimentano, emergono nuove minacce. Il concetto di Prompt Injection è qualcosa che molti malintenzionati stanno sperimentando. Continuando a far elaborare a uno strumento di intelligenza artificiale prompt dannosi, un malintenzionato potrebbe prendere il controllo dell'IA e utilizzarla per estrarre dati o eseguire altro codice dannoso.
Informatica quantistica e crittografia
L'informatica quantistica potrebbe, in teoria, violare gli algoritmi di crittografia utilizzati per proteggere molte parti del web moderno. Sebbene gli sviluppatori stiano lavorando ad algoritmi di crittografia resistenti alla tecnologia quantistica, questi non sono ancora presenti nella maggior parte dei servizi online. In effetti, ci sono ancora siti Web che utilizzano una crittografia MD5 non sicura per memorizzare le password, tralasciando i moderni sistemi di crittografia più complessi. Si tratta di un problema che potrebbe diventare ancora più grave in futuro.
Un panorama di minacce in continua evoluzione
La sicurezza informatica è una corsa agli armamenti e nessun amministratore di sistema o sviluppatore può dormire sugli allori quando si tratta di sicurezza. È fondamentale che chiunque sia coinvolto nell'IT aziendale si prenda il tempo necessario per rimanere informato sulle ultime minacce e imparare a proteggere i propri sistemi.
La sicurezza informatica è qualcosa che tutti dovrebbero prendere sul serio, dagli sviluppatori agli amministratori di sistema e agli utenti finali. I backup svolgono un ruolo fondamentale nella protezione dei dati e nel mitigare l'effetto degli attacchi informatici. Se si desidera saperne di più su come la piattaforma di protezione dei dati Veeam può aiutare a proteggere i dati delle organizzazioni, è possibile contattarci oggi stesso per programmare una dimostrazione.